Nome commerciale: Rovere

Nome botanico: La denominazione commerciale Rovere copre tre specie botanicamente differenti ma i cui legni sono difficilmente distinguibili l’uno dall’altro. Quercus Petrea Liebl. (Vera Rovere), Quercus peduncolata Ehrh. (Farnia), Quercus Pubescens Wild (Roverella)

Area di provenienza: Europa

Caratteristiche dei fusti: Gli alberi di Rovere e Farnia possono raggiungere altezze considerevoli anche di 40 metri con diametro a petto d’uomo di 150 cm. Le dimensioni della Roverella sono minori. Generalmente i fusti sono considerati maturi quando hanno un diametro di 45-55 cm

Aspetto: Durame giallognolo o bruno chiaro che col tempo tende a scurire, nettamente differenziato dall’alburno giallo biancastro. I raggi midollari sono molto evidenti, specialmente sulle superfici radiali dove formano lucide specchiature (non sono da considerarsi difetti ma caratteristiche della specie)

Tessitura: Grossolana

Fibratura: Abbastanza diritta ma poco regolare nelle vicinanze dell’inserzione dei rami

Massa Volumica al 12%: 780 kg/mc

Ritiro: Medio/Elevato

Stabilità dimensionale: **** Medio/Elevata

Durezza alla penetrazione Brinnell: **** Medio/Elevata

Durabilità: Buona e ottima per il durame, modesta per l’alburno

Ossidazione: Medio/Bassa

Verniciatura: Non problematica

Altre caratteristiche: Possibile presenza di tannino

Fonti

  • Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.)
  • Antologia del legno (Guglielmo Giordano)