AIPPL ACADEMY 2021 – 1° e 2° GIORNATA FORMATIVA
RIMINI – 4 e 5 FEBBRAIO DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 18.00 Il 2021 si è aperto con due giornate formative di “recupero” delle Academy, inizialmente previste il 26 e 27 novembre 2020 scorso, posticipate a causa di COVID-19 e nel rispetto del provvedimento governativo del 24.10.2020. Gli incontri, che hanno registrato una buona partecipazione di pubblico (tra associati AIPPL e non), si sono svolti nel rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus. CORSO TECNICO-FORMATIVO SULLE TECNICHE DI RICONOSCIMENTO DEI LEGNAMI Nella prima giornata, dedicata alle tecniche di riconoscimento dei legnami, dopo i saluti del Presidente AIPPL, Dalvano Salvador, che ha illustrato il programma dell’incontro, si è entrati nel vivo della materia con Nicola Macchioni, Dirigente di Ricerca del CNR-IBE. Questi i temi trattati: Il materiale legno – Cenni sull’anatomia del legno; Nomenclatura del legno: dare un nome ai legnami; Metodologie per il riconoscimento dei legnami – Riconoscimento macroscopico; Cenni sul riconoscimento microscopico. L’incontro si è concluso con esercitazioni pratiche di riconoscimento. Nel corso delle due ore sono stati osservati una serie di legnami locali ed esotici, valutati attraverso l’uso di diverse tipologie di lenti. Questi strumenti, infatti, consentono l’analisi delle caratteristiche anatomiche a basso ingrandimento: il legno “parla” attraverso la disposizione dei tessuti. Sono stati inoltre presentati, provati e messi a disposizione dei partecipanti alcuni software gratuiti adatti all’identificazione macroscopica di legnami locali (principalmente europei) e tropicali. CORSO TECNICO-FORMATIVO SU IL RESTAURO CONSERVATIVO DELLE PAVIMENTAZIONI IN LEGNO: LINEE GUIDA E INTERVENTI PRATICI Nel corso della seconda giornata, dedicata al restauro conservativo delle pavimentazioni in legno, dopo il consueto benvenuto del Presidente AIPPL, Dalvano Salvador, che ha presentato il programma del giorno, si è dato il via ai lavori con un focus sulla norma italiana UNI 11161:2005 Beni culturali – Manufatti lignei – Linee guida. A parlarne, in collegamento web, Stefano Berti, professore e tecnologo del legno. Si è passati poi al tema dell’identificazione delle specie legnose, illustrando le specifiche sul campionamento, sulle operazioni di laboratorio e sui risultati che consentono la mappatura dei legnami sul manufatto. A parlarne Nicola Macchioni, Dirigente di Ricerca del CNR-IBE. Sul degrado abiotico e biotico dei pavimenti antichi in legno è intervenuta Sabrina Palanti, Ricercatrice del CNR-IBE. La giornata è proseguita con una ricca esposizione, a cura di Mauro Bernabei, Ricercatore del CNR-IBE, inerente il tema della datazione dendrocronologica dei pavimenti antichi. Ci si è chiesti se è possibile e a quali condizioni. La giornata si è conclusa con gli interventi pratici di restauro conservativo esposti dal Presidente AIPPL, Dalvano Salvador. Il ringraziamento va a tutti i sostenitori di AIPPL Ricordiamo che le presentazioni dei diversi relatori sono disponibili per i soci nella parte privata del sito.
Read moreWengé
Nome commerciale: Wengé Nome botanico: Millettia laurentii De Wild, M. stuhlmanni Taub. Area di provenienza: Foreste del Mozambico e del medio Bacino del Congo Caratteristiche dei fusti: L’albero è di media altezza, 20-25 m. Al di sopra dei contrafforti basali il tronco può raggiungere il diametro di 1.20 m. Il fusto è poco regolare e al suo interno sono frequenti grosse gallerie dovute agli insetti xilofagi Aspetto: Durame color caffelatte con strisce più scure varianti dal rossastro all’olivaceo al nerastro. Alburno biancastro Tessitura: Grossolana Fibratura: Irregolare, spesso fortemente intrecciata Massa volumica al 12%: 780 kg/mc Ritiro: Elevato Ritiro specifico: 0.34 Stabilità dimensionale: **** Medio/Elevata Durezza alla penetrazione Brinnell: **** Medio/Elevata Durabilità: Buona Ossidazione: Media Verniciatura: Può essere problematica per le secrezioni gommose delle fibre Altre caratteristiche: Può contenere inclusioni minerali e polveri di colore variabile dal biancastro al giallo limone (silicio). La lavorazione può essere impegnativa poiché i ferri subiscono un’incrostatura dovuta alle resine Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read moreNoce Europeo
Nome commerciale: Noce Europeo Nome botanico: Juglans Regia L Area di provenienza: Europa meridionale e parte sud dell’Europa centrale Caratteristiche dei fusti: Il fusto non è mai slanciato, ma si presenta piuttosto tozzo, a chioma inserita generalmente in basso, su un’impalcatura di rami o biforcazioni di diametro abbastanza elevato Aspetto: Il largo alburno giallognolo biancastro si differenza nettamente dal durame bruno cupo variegato, talvolta sfumante in tonalità grigie, a contorno non sempre regolare Tessitura: Media Fibratura: Spesso irregolare Massa Volumica al 12%: 720 kg/mc Ritiro: Medio Stabilità dimensionale: **** stabile Durezza alla penetrazione Brinnell: ***media Durabilità: Moderatamente Durabile Ossidazione: Medio-Bassa Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: Facilmente attaccabile da insetti xilofagi. Può presentare differenze cromatiche anche evidenti sullo stesso elemento Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read moreAfrormosia
Nome commerciale: Afrormosia Nome botanico: Periscopsis elata (Harms) van Meeuwen, Afrormosia elata Harms Area di provenienza: Foresta tropico-equatoriale della fascia circondante il golfo di Guinea, dalla Costa d’Avorio al Bacino del Congo Caratteristiche dei fusti: L’albero raggiunge notevoli dimensioni con altezza di 40-45 m e diametro a petto d’uomo di 1.40 m e oltre. Il fusto presenta scanalature piuttosto prolungate verso l’alto, al di sopra delle quali prosegue però abbastanza diritto Aspetto: Durame bruno con lucidi riflessi dorati, talora anche con tonalità verdastre. Alburno giallognolo nettamente differenziato. Dopo la stagionatura sul fondo compaiono delle striature di color bruno cupo Tessitura: Fine Fibratura: Fortemente intrecciata e tale da fornire dopo levigatura piacevoli figure di rigatino lucido e opaco Massa Volumica al 12%: 750 kg/mc Ritiro: Medio Ritiro specifico: 0.17 Stabilità dimensionale: **** Stabile Durezza alla penetrazione Brinnell: ****Elevata Durabilità: Ottima per il durame, scarsa per l’alburno Ossidazione: Elevata Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: Può contenere inclusioni minerali che provocano la rapida smussatura dei ferri di lavorazione Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read morePadouk
Nome commerciale: Padouk, Paduk d’Africa Nome botanico: Pterocarpus soyauxii taub., P.tinctorius Welw Area di provenienza: Africa – Foreste umide della fascia tropico-equatoriale attorno al Golfo di Guinea, dalla Nigeria all’Angola Caratteristiche dei fusti: L’albero raggiunge notevoli dimensioni con altezza fino a 40-45 m. Il fusto è diritto ma presenta alla base dei sottili contrafforti al disopra dei quali il diametro può anche superare 1.50 m. Le cipollature si presentano con discreta frequenza. Aspetto: Il largo alburno giallognolo biancastro si differenzia nettamente dal durame il cui colore passa dal rosso vivo a tonalità più cupe, tendenti talora al bruno con venature più o meno pronunciate Tessitura: Grossolana Fibratura: Variabile – Abbastanza regolare Massa Volumica al 12%: 760 kg/mc Ritiro: Da modesto a medio Ritiro specifico: 0.18 Stabilità dimensionale: ***** Elevata Durezza alla penetrazione Brinnell: *****Elevata Durabilità: Ottima per il durame, scarsa per l’alburno Ossidazione: Elevata Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: Le polveri possono essere irritanti, è un legno molto decorativo per il colore rosso intenso anche se, data l’elevata ossidazione, il colore è molto instabile Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read moreRovere
Nome commerciale: Rovere Nome botanico: La denominazione commerciale Rovere copre tre specie botanicamente differenti ma i cui legni sono difficilmente distinguibili l’uno dall’altro. Quercus Petrea Liebl. (Vera Rovere), Quercus peduncolata Ehrh. (Farnia), Quercus Pubescens Wild (Roverella) Area di provenienza: Europa Caratteristiche dei fusti: Gli alberi di Rovere e Farnia possono raggiungere altezze considerevoli anche di 40 metri con diametro a petto d’uomo di 150 cm. Le dimensioni della Roverella sono minori. Generalmente i fusti sono considerati maturi quando hanno un diametro di 45-55 cm Aspetto: Durame giallognolo o bruno chiaro che col tempo tende a scurire, nettamente differenziato dall’alburno giallo biancastro. I raggi midollari sono molto evidenti, specialmente sulle superfici radiali dove formano lucide specchiature (non sono da considerarsi difetti ma caratteristiche della specie) Tessitura: Grossolana Fibratura: Abbastanza diritta ma poco regolare nelle vicinanze dell’inserzione dei rami Massa Volumica al 12%: 780 kg/mc Ritiro: Medio/Elevato Stabilità dimensionale: **** Medio/Elevata Durezza alla penetrazione Brinnell: **** Medio/Elevata Durabilità: Buona e ottima per il durame, modesta per l’alburno Ossidazione: Medio/Bassa Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: Possibile presenza di tannino Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read moreTEAK
Nome commerciale: Teak Nome botanico: Tectona grandis L.f. Area di vegetazione naturale: Foreste di pianura e di collina dell’Asia meridionale, dall’India al Vietnam. Con piantagioni artificiali è stata diffusa anche a Giava e Indonesia, nonché in alcune zone dell’Africa equatoriale Caratteristiche dei fusti: L’albero raggiunge altezze fino a 40-45 m e diametro a petto d’uomo di 1 m con fusti regolari Aspetto: Durame bruno dorato o bruno grigiastro con variegature assai più cupe. Alburno bianco giallognolo nettamente differenziato Tessitura: Media Fibratura: Prevalentemente diritta Massa Volumica al 12%: 680 kg/mc Ritiro: Medio Ritiro specifico: 0,21 Stabilità dimensionale: ***** Elevata Durezza alla penetrazione Brinnell: *** Media Durabilità: Ottima per il durame, scarsa per l’alburno Ossidazione: Media Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: Può contenere inclusioni minerali che provocano la rapida smussatura dei ferri. Le superfici grezze hanno un aspetto oleoso dovuto ai particolari estrattivi contenuti nelle cellule. Allo stato fresco il legno ha un leggero odore simile al cuoio Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read moreIROKO
Nome commerciale: Iroko Nome botanico: Chlorofora excelsa Benth. & Hook, Chlorofora regia A. Chev Area di provenienza: Foreste equatoriali dei Paesi circondanti il Golfo di Guinea, area dall’Etiopia al Mozambico Caratteristiche dei fusti: L’albero raggiunge notevoli dimensioni con altezza fino a 50 m e diametro a petto d’uomo talora superiore a 1,80 m. Fusti diritti e regolari con contrafforti poco sviluppati Aspetto: Durame giallo carico tendente con tonalità dorate tendenti al bruno, alburno bianco giallognolo nettamente differenziato Tessitura: Da media a grossolana Fibratura: Non sempre regolare Massa Volumica al 12%: 660 kg/mc Ritiro: Medio Ritiro specifico: 0,25 Stabilità dimensionale: ***** Elevata Durezza alla penetrazione Brinnell: *** Media Durabilità: Buona per il durame, scarsa per l’alburno Ossidazione: Elevata Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: I tronchi possono contenere concrezioni calcaree spesso causa dell’usura dei ferri di lavorazione Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera ( A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
Read moreSUCUPIRA
Nome commerciale: Sucupira Nome botanico: Diplotropis racemosa Amsh, Bowdichia nitida Area di provenienza: Sud America, bacino dell’Amazzonia, Guiane e bacino dell’Orinoco Caratteristiche dei fusti: L’albero raggiunge notevoli dimensioni con altezza da 30 a 50 m e diametro a petto d’uomo di 1,20 m. I fusti sono alti e slanciati senza contrafforti basali. Spesso presentano tensioni interne Aspetto: Durame bruno rossastro o violaceo con fasce chiare di parenchima o secrezioni gommose. Alburno biancastro o grigiognolo nettamente differenziato Tessitura: Grossolana Fibratura: Varia Massa Volumica al 12%: 930 kg/mc Ritiro: Elevato Ritiro specifico: 0,31 Stabilità dimensionale: ** Poco Stabile Durezza alla penetrazione Brinnell: *****Elevata Durabilità: Ottimo Ossidazione: Bassa Verniciatura: Non problematica Altre caratteristiche: La lavorazione può risultare problematica a causa dell’elevata durezza e dell’irregolarità della fibratura Fonti Il Parquet dal progetto alla posa in opera (A.I.P.P.L. – F.L.A.) Antologia del legno (Guglielmo Giordano)
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